… solo uno solo #poesia

” … solo uno solo”

La ragazza che usciva in silenzio
aveva voglia soltanto camminare
ma indugiava ogni attimo
sul muro di entrambe le porte.

Seguo col respiro
i contorni indefiniti di questa scena,
di personaggi vari, che poggiano
ogni stanchezza che ci è data
nel divenire quello che fingiamo di essere
e che il morire e nascere ogni giorno
sia necessario.

C’è stato un tempo che è oggi
che transita immobile
ci trova cambiati
ma dimmi che c’è speranza
perché non è libertà
rimanere solo mentre cammini.

Seduto aspetto che riapra il paradiso
non c’è un bar, solo panchine
tutto attorno scarpe spaiate
scatole vuote di cibo
qualche chiodo scappato dalle assi
due buste d’angeli scontati
e un biglietto per il purgatorio.

lí, c’eri tu, tremante
in quel mondo ancora senza parole.
Cosa farò adesso
che giá non sono più giovane
e non ti ho incontrato ancora?

È cresciuto un silenzio
in questo borbottante nuovo secolo
che ha screpolato l’unica voce
dell’insanguinata giovinezza
che soffia nel vento
ora gli sopravvivo, ostinato
ma respiro la stessa aria dell’abisso.

Tu non sai
i dettagli della mite fuga dei vivi
macchiata dal pallore della morte
delle mani legate dietro la schiena, del gorgo dell’incendio
che ha rovistato
fino alla fredda luce dell’osso
ma avverto con un lieve brivido
che quando aprirai quella valigia
voleranno rondini.

Ora la mia casa è tutta in una busta
la mia patria è una coperta per topi
che senza una vita da rispettare
fuggii senza partire
se la cerchi è sotto la cenere.

Monodie notturne in attesa.
Metto insieme il coraggio
ma per quante parole porto
alla fine di ogni linea
è stato per troppo amore
il non saper stare sul rigo.

È stato per troppo amore il nulla
e la bellezza delle stranezze romantiche
è quando chiedo ai piaceri
fradici di respiri
perché tu torni a giocare con me,
loro sanno che non voglio perderti
eppure qui
tutto ciò che sboccia sono schegge

Dai buchi entra il vento
e ho capito che
il giorno che vivrò
guardandomi alle spalle,
sarò coperto di fiori di ciliegio

eppure… verrano belle stagioni
ed anche per te col cuore tagliato
ci sarà rimedio…

pictures from Samal Tofik